Matteo Eydallin ha vinto di nuovo, un mondiale. Lo aveva già vinto in passato, ma questa volta nella regina delle prove, quella che penso rappresenti meglio lo spirito dello scialpinismo sportivo: la gara a squadre.
Ha vinto in coppia con Damiano Lenzi, suo quasi coetaneo. Dall'Ossola, ragazzo sportivo, volitivo, intelligente nello sport e nella vita.
Matteo è nato e vive a Sauze d'Oulx. Provo ad azzardare, con un po' di vanto non lo nego, che sia un vero "montagnard". Certo un amico personale. Ma anche un ragazzo che ha condiviso con noi una certa filosofia, che portiamo nel cuore. Quella di innamorarsi della montagna dove si vive e lì fare sul serio, dare il meglio di se stessi. Senza appellarsi a scuse o lamentarsi, senza troppo orgoglio ma con fierezza, senza facili evasioni verso "le pianure" ricche di migliori attrazioni, guadagni, possibilità di realizzazione personale. Dice che ama tanto anche il caldo e il mare (!), ma in fondo so che ha nelle vene solo le cime dove viaggia come un missile con gli sci ai piedi.
Matteo è un modesto stradeterminato a far bene nelle sue montagne!
Uno che ama i fatti e coi fatti impartisce lezioni morali a chi fa più che altro chiacchiere e tanto fumo...
Matteo oggi ha vinto di nuovo. A Verbier, in Svizzera, nel mondiale di scialpinismo.
Non siamo un fans club.. ma come un fans club oggi diciamo a gran voce, tutti in coro... VIVA MATTEO !
federico
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Matteo nella prova individuale di lunedì a Verbier dove
aveva già vinto la medaglia di bronzo
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